Pagellone Prima Giornata

Portieri

Rino : 9.0 Inutile dire che finalmente in porta gli Acroteri ritrovano una certezza. Miracoloso in più di un’occasione, sembra Spiderman per come si lancia e prende anche i palloni più insidiosi dove si erano formate le ragnatele, para addirittura un rigore regalato dall’arbitro Lusetti che probabilmente dopo aver visto le conduzioni degli arbitri al Giglio con la Reggiana sta iniziando a prendere il peggio di una classe arbitrale ormai pietosa. Rigore calciato comunque troppo forte e purtroppo la respinta non gli lascia lo spazio e per il secondo miracolo di fila.
DIO RAGNO

Difensori

Paul : 9.0 Fa il centrale di difesa, si stacca chiudere sull’esterno, si spinge al tiro oltre la linea di metà campo, va a pressare in attacco. Onnipresente fa suo ogni pallone, stavolta il tipico attaccante da CSI, altro 2 metri e largo 3 non può nulla sullo strapotere tecnico dell’unico Bigi presente ieri. L’unico gol del bisonte arriva su un rigore illegale in 47 stati su 45.
TAZ TAZMANIA

Centrocampisti

Niqi : 9.0 Forse la sua miglior partita negli Acro, non è mai facile integrarsi in una squadra ma lo sta facendo benissimo. Merita menzione un episodio nel secondo tempo dove il mister gli dice mi raccomando giochiamo con cattiveria, non risparmiamoci, lui entra e ne azzoppa 2 con due entrate da vero macellaio, ma con la licenza di uccidere.
007 IL CANE DA CACCIA

Fillo : 9.8 Impossibile non dargli il massimo dei voti, dopo aver segnato tutti e 4 i gol della sua squadra, con anche la fascia da capitano al braccio. Il meno è solo per l’ammonizione sul gol del definitivo 4-3 arrivato a un minuto e 48 secondi, a detta del direttore di gara, dal fischio finale in cui si toglie la maglia facendo vedere tutti gli addominali non presenti. Questo gli costerà multa della società e un giorno di penitenza senza sesso. Dirà a fine partita al giornalista della Gazzetta di Reggio: il gol più bello che abbia mai segnato in carriera è quello di oggi da centrocampo infilato sotto la traversa all’incrocio dove neanche lo sguardo laser alla Handanovic del portiere avversario può nulla.
GOLDEN BOY

Attaccanti

Pedro : 9.0 Arriva all’ultimo, per la nascita del suo primo figlio, ancora sporco di latte e senza la maglia da gioco. Ancora distrutto dalle notti insonni entra a gioco iniziato si lancia verso la porta avversaria come un tuono sbattendo contro gambe di giocatori avversari, panchine, arbitro, suoi compagni e pali. Le disposizioni sono aspettiamoli bassi e giochiamo di contropiede. Lui capisce pressiamo alti e giochiamo di ignoranza. Effettivamente la seconda parte ha portato benefici al risultato.
IL BIMBO D’ORO

Ciava : 9.0 Fa quello che deve fare attaccante, tranne far gol. Prende talmente tanti calci ma non gli viene concesso nemmeno un calcio di punizione, addirittura l’arbitro a seguito dell’ammissione di colpa degli avversari non azzecca nemmeno le rimesse laterali. Davanti al portiere viene ipnotizzato più volte, gli manca solo il gol in almeno un paio di occasioni. Partita di sacrificio, botte, tacchi e difesa.
IL GONDO BIANCO